sabato 16 gennaio 2016

Preparandosi per l'esame PMBOK

PMBOK - "wydanie polskie"


Dovrei fare qualcosa di più per la mia "carriera". Ho avuto comunque l'anno scorso l'opportunità di seguire un corso di preparazione all'esame "PMBOK", ovvero "Project Management Body of Knowledge" - in pratica l'esame per diventare Project Manager. L'ho fatto a Cracovia, nei locali della Comarch, in polacco - esperienza per me sicuramente interessante. E non tipica, infatti ero l'unico straniero.

Il corso è durato un totale di 10 giorni ed in esso ho imparato alcune delle tecniche che si usano per gestire aspetti del progetto, ovvero integrazione, ambito, tempi, costi, qualità, risorse umane, comunicazione, rischi .... Dal corso ho ricevuto del materiale, ma l'esame lo preparerò leggendo la cosiddetta "bibbia" del PMBOK, di cui ho comprato l'edizione in polacco per 30 Euro scarsi. I libri tecnici in polacco, come ho scritto in un altro post, costano meno della corrispettiva edizione in inglese (che costerebbe più di 40 Euro)

A parte il fatto che l'instruttore aveva una grande voglia di ricordare ad ogni occasione che gli italiani amano agitare le mani quando parlano, il corso si è dimostrato interessante. Se non altro per capire che l'attitudine ostile al cliente non è così universale in Polonia come pensavo prima ed ho scritto in un post precedente. Ho trovato curiosa comunque l'opinione secondo cui al cliente bisogna dare il minimo indispensabile che sia disposto ad accettare ... e non di più, altrimenti è "goldplating", funzionalità realizzata gratis. Il cliente migliore, inoltre, "è quello che torna". Ma il cliente "non ha sempre ragione" - può dirti quello che vuole, ma non come realizzarlo...

Durante il corso sono state fatte attività di gruppo per simulare attività di progetto. Mi ha ricordato un po' la scuola, dove ero terrificato dei "lavori di gruppo" in cui non si sapeva mai chi doveva fare cosa. Nel corso erano un attimino più strutturati, le attività erano comunque curiose. Ad esempio costruire una catapulta di carta per distruggere un uovo, trovare chiodi in un secchio di sabbia o replicare una costruzione in lego che si trovava nella stanza accanto... Tutte situazioni che dovevano rappresentare tappe di progetti.

Il corso è finito e dopo avere dato l'esame di C1 di polacco non ho più scuse: mi devo preparare all'esame PMBOK. Ma a casa faccio fatica a motivarmi ed uso una strategemma che adottavo quando mi preparavo agli esami: vado a studiare fuori casa.  Studio esclusivamente il fine settimana. Le biblioteche però sono chiuse quei giorni ed allora ho trovato un locale alternativo: una stanza dedicata al "Coworking" nel più grosso centro commerciale di Cracovia, Bronovice, aperto ovviamente tutti i giorni. Studiando là sono arrivato quasi a metà della bibbia del PMBOK,  vediamo quando riesco a dare l'esame....

mercoledì 6 gennaio 2016

Giochiamo in polacco

Theme Hospital in polacco
I videogiochi sono una perdita di tempo, siamo tutti d'accordo. Ma si può in parte sfruttare questo tempo perso almeno per praticare delle lingue. Infatti, molto del tedesco e dell'inglese che so l'ho imparato dai videogiochi. Questi offrono la possibilità di imparare delle parole che non si usano tutti i giorni. Se ci sono dei dialoghi, si può esercitare la comprensione del parlato, e secondo me è meglio anche di un film.

Ci si potrebbe aspettare che per la maggior parte dei videogiochi non esista una versione in polacco. Ma secondo queste statistiche, la Polonia è al mondo il diciannovesimo mercato per i videogiochi. Abbastanza grande per fare si che esista una versione in polacco di giochi come Civilization V o Mount and Blade -  a quest'ultimo sto giocando in questo periodo.

Quando la casa produttrice non crea una versione in polacco, è a volte la comunità a crearla. Ce se ne può convincere visitando il portale "Graj po polsku", ovvero "Gioca in polacco". Uno dei loro progetti più grossi è stata la realizzazione di una versione polacca del gioco "Europa Universalis IV", anche se in questo momento perennemente incompleta perché deve rincorrere le espansioni.

So che la comunità ha anche creato versioni polacche di altri giochi che amo, come "Railroad Tycoon 3", "Sid Meier's Pirates" e "Theme Hospital". Talvolta, però, senza i caratteri speciali dell'alfabeto polacco, per cui per la pratica della lingua possono essere dannosi.

E come ho raccontato più volte, per i giochi a cui non mi interessa giocare, mi limito a guardare dei filmati 'Let's play' su youtube. Sono proprio questi ultimi giochi, cosiddetti "di ruolo", con molti dialoghi, che mi aiutano di più nello studio della lingua.