lunedì 22 febbraio 2016

Un grande amore per i diminutivi

Papà, papà, qual'è il diminutivo di "waga" (bilancia) ? Beh....

Quando studiavo per l'esame di B2 di polacco uno dei capitoli era sui diminutivi. Era il capitolo che odiavo di più perché mi sembravano una cosa senza importanza, ed oltre tutto le regole per crearli sono assurde. Ma solo di recente ho notato quanto i Polacchi, anzi sopratutto le Polacche, sono innamorati dei diminutivi.

E' vero, avevo già accennato che Stefen Muller ha scritto un intero capitolo sull'uso dei diminutivi in Polonia. Preferisce andare dal dentista in Polonia, dove si fa togliere la carietta dai dentini e dopo la rimozioncina del tartarino nella bocchina è tutto pulitino (sì, in Polonia i dottori e soprattutto le dottoresse parlano proprio così)

Vado al ristorante, e mi danno il numerino e mi chiamano quando l'insalatina è pronta. E mi chiedono se voglio un succhettino dal frigoriferino. Vado a teatro, e mi vendono il bigliettino per un posticino dove guardare lo spettacolo (per fortuna non lo spettacolino, lì per fortuna si fermano). E si paga in "zlotini".

Beh, ma almeno sul lavoro si sarà più seri, no ? Macché. Si fanno i testini per vedere se funziona il programmino, e si scrivono i risultatini nel filino di excelino. Hai una domandina in merito al compitino da fare ? Vai su internetino e trovi un aiutino come risolvere il tuo problemino.

Pero il tono che usano quando parlano così è normale, quindi se non si presta attenzione si può non notare. E allora cosa facciamo ? Scriviamo un postino sul bloghino su questo argomentino....

martedì 2 febbraio 2016

Tassisti



Una cosa che faccio molto spesso a Cracovia è andare in taxi. Anche stamattina sono andato al lavoro in taxi, visto che era abbastanza tardi e mi è costato 12 zloty - 3 Euro. Il prezzo di un biglietto del metrò a Monaco di Baviera.

Essendo Cracovia una città molto compatta, si arriva dappertutto in mezz'ora, ammesso ovviamente di prendere un taxi. Tipicamente quando devo uscire ed andare da qualsiasi parte chiamo un taxi, perché di solito ho abbastanza fretta ed arrivo velocemente a destinazione, anche se non ci sono mai stato. Quando torno ho meno fretta e visto che so bene dove è casa mia, non è un problema usare i mezzi pubblici. Di notte però sicuramente torno in taxi, per sicurezza.

Ditte che offrono servizi di taxi a Cracovia ce ne sono tante. La concorrenza fa sì che i prezzi siano bassi. Ecco spiegato il motivo per cui idee come Uber e il car sharing in Polonia non abbiano fatto strada. Inoltre i tassisti sono flessibili, ti aspettano gratis anche per dieci minuti e più. Le auto dei tassisti comunque sono di tutti i tipi, ce ne sono di nuove come di scassate.

La ditta che chiamo, Barbakan, mi ha nel suo database e mi ha registrato come "Obcokrajowec", straniero. Non si sono sforzati di registrare il mio nome, visto che essendo "straniero" sono facilmente riconoscibile. I forestieri sono ancora delle bestie strane in Polonia...

Uno straniero che sa il polacco, in più, è una bestia ancora più strana e la maggior parte dei tassisti sono curiosi. In genere non attacco bottone e mi faccio i fatti miei, ma se hanno voglia di parlare non disdegno la conversazione. Molti tassisti hanno una storia interessante, magari hanno passato qualche anno all'estero ma hanno preferito tornare.

In genere lascio un po' di mancia, che in Polonia non è scontato. E mi faccio dare sempre  lo scontrino. Non perché sono un bravo cittadino, ma per poter facilmente rintracciare il taxi, se mi dimentico qualcosa. Mi è successo una volta infatti di dimenticare il telefonino, che per fortuna ho recuperato. Questo è un altro vantaggio del taxi rispetto ai mezzi pubblici - se si dimentica qualcosa la si ritrova....