mercoledì 19 aprile 2017


A causa di alcuni cambiamenti verificatesi nella mia vita non vi saranno nuovi articoli in questo blog.

venerdì 13 gennaio 2017

Un popolo che non ama molti altri popoli



Ai polacchi piace dire che amano gli italiani. A volte sembra che più che altro amino l'immagine molto romantica che si sono fatti dell'Italia. Infatti questo amore spesso non sopravvive al primo contatto. Lo dimostra anche il fatto che i polacchi che scelgono di emigrare in Italia non ne parlano necessariamente bene e spesso ritornano dopo qualche anno delusi. Sintomatico questo articolo in cui una polacca si scandalizza che molti Italiani non sappiano riconoscere la Polonia su una carta geografica, scambiandola con l'Ucraina, la Bielorussia o addirittura la Bulgaria. Inoltre si offende quando gli Italiani la scambiano automaticamente per una badante, quando in realtà in Polonia molte donne sono manager ! Dopo altre osservazioni arriva alla conclusione che gli italiani (come tanti altri popoli) non hanno "valori" (ovvero non sono cattolici altrettanto convinti come i polacchi) e che, come gli Italiani stessi direbbero di sé stessi, in sostanza "fanno schifo".

Mentre sul fatto che i polacchi non amino i tedeschi non dovrebbero esserci dubbi. Questo sembra essere dovuto esclusivamente agli eventi della seconda guerra mondiale. E' costata la vita a cinque milioni di polacchi e le conseguenze, dirette ed indirette, si sentono ancora oggi. Lo scopo del terzo Reich era ridurre i Polacchi ad un popolo praticamente di schiavi, in questo disegno rientravano le purghe di intellettuali e la proibizione di scuole ed università. Un disegno che per fortuna non si è realizzato. Un'eredita difficile da perdonare e impossibile da dimenticare. Ma credo che sia alla repubblica popolare, sia ad alcuni governi eletti a volte faccia comodo ricordare fino all'ossessione i crimini dei tedeschi per distrarre l'attenzione dai problemi di oggi. Naturalmente poi quasi mai si parla delle deportazioni e delle persecuzioni della minoranza tedesca dopo la seconda guerra mondiale..

E' noto inoltre che i polacchi detestano i russi. Le ragione sono ovvie: l'imposizione del socialismo, la spartizione della Polonia con i tedeschi, le esecuzioni e le menzogne di Katyn, l'aggressività e l'inaffidabilità anche della Russia odierna. Purtroppo, diversamente ad esempio da quello che fanno gli Ucraini, l'odio non si limita all'aspetto politico, ma si estende alla lingua ed alla cultura. I polacchi sembrano essere orgogliosi del fatto di avere studiato il russo per anni a scuola, ma nonostante ciò di non saperlo parlare - anche se spesso lo sanno meglio di quanto vogliano ammettere. O di vantarsi di conoscere quanto meno possibile la cultura e letteratura russa.

Molto più sorprendente può essere lo scarso amore che i polacchi dimostrano per gli ucraini. I mezzi di comunicazione di massa negli ultimi tempi hanno ripetuto a lungo la storia dell'eccidio di Volinia, durante l'ultima guerra mondiale, da parte di partigiani ucraini. Non ho però in Polonia quasi mai sentito parlare, ad esempio, di come Polonia e Unione Sovietica si siano spartiti l'Ucraina dopo la prima guerra mondiale, e di come milioni di Ucraini residenti nel territorio polacco siano stati polonizzati tra le due guerre. Ci si aspetterebbe anche più appoggio verso l'Ucraina in questi tempi così difficili. Comunque sono due popoli molto simili e la Polonia è una destinazione preferita di immigranti ucraini.

Un'altra ragione di dissidio coi vicini è che i polacchi vedono Lvov (oggi in Ucraina) e Vilnius (in Lituania) come città tradizionalmente polacche. Dei popoli confinanti, i polacchi hanno solo dei cechi e slovacchi un'opinione positiva.  Per altri versi, i polacchi odiano popoli che non hanno ragioni particolare di odiare : rumeni, serbi, ebrei, arabi, cinesi e turchi. I dettagli sono in questo sondaggio. Le ragioni sono misteriose e mi sembrano legate a una generica intolleranza per chi è in qualche modo diverso. L'odio per i serbi e per i rumeni è per me inspiegabile, da quel che poco che ho capito i polacchi tendono a confonderli con gli zingari - e in questo, per la verità, non sono i soli.

Chi amano allora i polacchi ? Oltre agli italiani, cechi e slovacchi, dicono di amare inglesi, ungheresi, spagnoli ed americani. Chissà quanto è sincero e duraturo questo "amore".