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Un milione di vecchi zloty - bastano per un cappuccino al bar |
Del resto la Polonia non rispetta ancora i parametri di bilancio che sono un requisito per entrare nell'Euro. Per farlo dovrebbe tagliare le spese sociali ad un livello tale che per molta parte della popolazione sarebbe inaccettabile. Quindi non credo che gli zloty spariranno molto presto.
E' vero che gli zloty sono una moneta abbastanza stabile ed hanno un cambio di 4 zloty per un euro. Ma non è sempre stato così, infatti agli inizi degli anni novanta la Polonia ha conosciuto un'inflazione annuale a tre cifre (fino ad arrivare al 640%), in modo simile ad altri paesi dell'est.
Questo significa che i risparmi di decenni sono spariti nel nulla. E' un'esperienza che probabilmente solo chi l'ha vissuta può capirla e cambia per sempre una persona.
Ad un certo punto si è passato dai "vecchi zloty" ai "nuovi zloty" - uno zloto nuovo valeva 10000 di quelli vecchi. Chi ha visitato la Polonia in quel periodo, spesso si sentiva dire che doveva pagare 30000 zloty, mentre in realtà erano tre... Per non parlare dei truffatori che offrivano di cambiare i miei marchi tedeschi in cambio di vecchi zloty che volevano fare passare per nuovi. Ancora oggi pare che ci sia gente che ancora converte i prezzi nella propria testa in vecchi zloty.
I soldi poi nel socialismo avevano ancora meno valore. Non perché i prezzi fossero più bassi, come raccontano le leggende metropolitane dure a morire. Ma perché nei negozi non c'era molto da comprare e per quel poco bisognava stare in lunghe file.
Per i polacchi e per altri abitanti dei paesi dell'est i soldi non hanno quindi la stessa importanza che per chi ha vissuto in paesi occidentali. Per me è sempre stato scontato che se si hanno tanti soldi ci si può sentire sicuri e si può comprare quello che si vuole ( a parte l'amore e l'amicizia ). Ma in realtà i soldi hanno valore fintanto che è stabile il governo che li ha emessi. Se lo stato fallisce, come è successo alla Repubblica Popolare Polacca, l'altissima inflazione è una delle conseguenze più probabili.
Non sorprende che la maggior parte dei polacchi siano proprietari delle case in cui abitano (circa l'80%), perché nel mattone hanno fiducia. Né che prendano crediti anche solo per andare in vacanza. I soldi è meglio spenderli oggi, quando hanno ancora un valore, piuttosto che tenerli in banca con il rischio di perderli tutti alla prossima crisi. Poi si sa che quelli che escono meglio da un periodo di forte inflazione sono le persone fortemente indebitate.
Ed allora forse è meglio avere "cento amici piuttosto che cento rubli". Ho già scritto che per i polacchi il posto nella coda è sacro. Però un polacco ha meno remore nell'offrire soldi ad uno sconosciuto che sembra averne bisogno. In fin dei conti i soldi oggi hanno un valore, domani non si sa, mentre la persona a cui si fa un favore probabilmente non se ne dimenticherà...