domenica 29 marzo 2015

Gender e femminismo

Il Gender distrugge la Polonia! Il Gender distrugge la famiglia!

Una delle parole che ho spesso sentito in Polonia, senza capire all'inizio di che si trattasse, è l'ideleogia "Gender". Secondo parte della popolazione esiste una cosiddetta ideologia "Gender" dell'Unione Europea, il cui scopo è eliminare le differenze tra uomini e donne, il che sarebbe più pericoloso del comunismo e del nazismo. Questo perché, se un maschietto per sbaglio gioca con una bambola, inevitabilmente diventerà omosessuale, o se una femminuccia per sbaglio gioca con delle macchinine, non vorrà più avere figli da grande. Inoltre se si introducesse l'educazione sessuale a scuola, si creerebbero dei pervertiti, perché è fondamentale che certe cose si imparino invece guardando film pornografici su internet.

Se l'ideologia gender diventasse dominante in Polonia, così temono alcuni, si arriverebbe inoltre alla tolleranza per gli omosessuali. Di qui ad arrivare al punto in cui tutti gli uomini sono omosessuali il passo è breve, ed è infatti quello che è successo nei paesi occidentali. Un momento...

I discorsi sul "gender" vengono spesso mescolati con quelli sul femminismo. Diversamente dai paesi occidentali, non esiste in Polonia l'idea che la donna deve comportarsi come un uomo per avere gli stessi diritti. Le donne quindi sono più femminili e si aspettano che ci si comporti con loro in modo galante: bisogna cederle il posto, aprirle la porta, aiutarle a sollevare i bagagli, toglierle il cappottino, dare prima a loro la mano e soprattutto non dire parolacce in loro presenza.

Va detto che in Polonia, come in altri paesi dell'est, la percentuale di donne che detiene posizioni di potere è più alta che in Europa Occidentale. E' un eredità del comunismo, che ha reso tutti uguali ed ha dato, per principio, alle donne gli stessi diritti e doveri (soprattutto doveri) degli uomini. Però a casa comanda ancora l'uomo, i polacchi non aiutano molto nei lavori domestici.

Il terrore verso l'idelogia gender è quindi legato al fatto che il femminismo, come lo si intende in Europa Occidentale, in Polonia non esiste. Ma in fin dei conti il femminismo ha dei lati positivi per l'uomo, che non è obbligato dalle regole sociali a fare dei favori a delle sconosciute. La penso come il protagonista del film Dzien Swira in questa scena: sono per la parità assoluta dei sessi, nei diritti e nei doveri.

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