Cosa si può trovare sotto i letti dei tedeschi ? Justyna ha trovato criceti morti, serpenti vivi, denti, unghie, tamponi, pizze, latte, polli, ma di solito si trovano calzini, bottiglie, piatti, panini, libri, riviste, preservativi e mutande. Uno dei capitoli più osceni descrive le porcherie che le è capitato di vedere in tante case. Forse il successo del libro deriva dalla curiosità morbosa della gente di sapere cosa nascondono i vicini in cassetti ed armadi.
Più scioccante è come viene descritto come un dato di fatto che una donna delle pulizie deve convivere con proposte indecenti e molestie sessuali solo per il fatto di potere lavorare. Scrive che se andasse via ogni volta che un cliente le tocca il sedere o le mostra il ..."sigaro", come lo ha chiamato uno dei suoi clienti più spiritosi, rimarrebbe senza lavoro. Le donne non sono meglio, le strillano dietro, la insultano, la accusano di rubare o trovano qualsiasi scusa per pagarla di meno. Alla fine non è sorprendente che i suoi clienti preferiti sono ... omosessuali e prostitute.
A me comunque il libro è piaciuto. Descrive la storia di una ragazza senza molto prospettive in Polonia che cerca il futuro in Germania. Dopo molte peripezie, riesce a trovare la sua strada come donna della pulizie professionista (di cui in Germania c'è grande domanda), si sposa con un italiano e mette su casa. E' una persona energica che non si da mai per vinta, e che riesce sempre a stare ottimista. Nel libro racconta quello che le succede e in generale non giudica. Pur conoscendo molte persone negative ne conosce anche di positive - "dove c'è ombra c'è anche luce".
La morale del libro è chiara :anche le donne della pulizie sono esseri umani e non vanno trattate come l'ultima ruota del carro. E a volte possono aiutare un uomo a sedurre la donna di cui è innamorato, e finire per fare le pulizie nell'appartamento in cui la nuova coppia decide di vivere.
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