Un’altra questione che bisogna risolvere quando si emigra è decidere cosa fare con la macchina. La prima volta sono venuto in Polonia in auto, poco prima di cominciare a lavorare. In questo modo ho potuto portare con facilità le mie cose nel nuovo appartamento. Il viaggio fu senza problemi, tutto in autostrada sia in Germania che in Polonia.
Successivamente ho dovuto rinunciare alla residenza in Germania, il che mi ha costretto a scegliere tra vendere l’auto oppure reimmatricolarla in Polonia. Decisi di vendere la mia auto in Germania, poiché i procedimenti per la reimmatricolazione mi sembravano estremamente complicati ed oltretutto l’auto non la uso spesso. Ritornai in Polonia in autobus.
Sono contento di avere deciso così. La macchina è un notevole costo fisso ed adesso la userei ancora meno, visto che sono spesso in trasferta. Al lavoro posso andare a piedi in 20-30 minuti. In città mi muovo in taxi, ce ne sono tanti e costano poco, almeno in confronto ad Italia e Germania. Se non ho fretta uso i mezzi pubblici.
La mia intenzione era di usare gli autobus per raggiungere la altre città della Polonia. Questo non si è dimostrato così semplice come pensavo. I servizi di autobus in Polonia sono stati privatizzati, quindi adesso esistono tante piccole compagnie, il cui scopo è massimizzare il profitto e non garantire un servizio. Una domenica tornavo da Bielsko Biala in un autobus pieno zeppo ed ho visto che l’autista saltava molte fermate, nonostante che le persone alle fermate facessero disperatamente cenno di fermarsi. E quello era l’ultimo autobus della giornata! In generale, gli autobus sono spesso in ritardo, di un’ora o più e l’attesa alla fermata è particolarmente seccante in inverno.
L’anno scorso in novembre ho noleggiato una macchina per tre giorni ed ho fatto un giro in auto, Rzeszów –Przemysł – Lublin e poi tornando a Cracovia. Girare in auto per la Polonia orientale non è spiacevole: le strade sono accettabili ed il traffico è poco. Solo di notte è meglio stare attenti, in particolare nei paesi, perché le strade sono scarsamente illuminate. Ci sono molti controlli di velocità con radar, ma per fortuna il navigatore mi avvertiva in tempo. La macchina mi è stata portata sotto casa e se la sono venuti a prendere.
Devo ancora provare ad andare in treno, penso che sia meglio, ma le ferrovie non arrivano dappertutto. Esistono anche servizi di car-sharing ed offerta di passaggi, vale la pena provarli.
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